Amicivelisti.dvv
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Amicivelisti.dvv

Il forum si propone come un luogo dove informarci, proporre e discutere per migliorare la gestione collegiale e partecipata del circolo e la socializzazione tra soci.
 
IndiceIndice  CalendarioCalendario  Ultime immaginiUltime immagini  FAQFAQ  CercaCerca  RegistratiRegistrati  Accedi  

 

 Scorci di lettura!

Andare in basso 
2 partecipanti
AutoreMessaggio
Admin
Admin



Messaggi : 40
Data di iscrizione : 12.11.20

Scorci di lettura! Empty
MessaggioTitolo: Scorci di lettura!   Scorci di lettura! EmptyMer Nov 25, 2020 1:28 am

"Capitano, il mozzo è preoccupato e molto agitato per la quarantena che ci hanno imposto al porto. Potete parlarci voi?"
"Cosa vi turba, ragazzo? Non avete abbastanza cibo? Non dormite abbastanza?"
"Non è questo, Capitano, non sopporto di non poter scendere a terra, di non poter abbracciare i miei cari".
"E se vi facessero scendere e foste contagioso, sopportereste la colpa di infettare qualcuno che non può reggere la malattia?"
"Non me lo perdonerei mai, anche se per me l'hanno inventata questa peste!"
"Può darsi, ma se così non fosse?"
"Ho capito quel che volete dire, ma mi sento privato della libertà, Capitano, mi hanno privato di qualcosa".
"E voi privatevi di ancor più cose, ragazzo".
"Mi prendete in giro?"
"Affatto... Se vi fate privare di qualcosa senza rispondere adeguatamente avete perso".
"Quindi, secondo voi, se mi tolgono qualcosa, per vincere devo togliermene altre da solo?"
"Certo. Io lo feci nella quarantena di sette anni fa".
"E di cosa vi privaste?"
"Dovevo attendere più di venti giorni sulla nave. Erano mesi che aspettavo di far porto e di godermi un po' di primavera a terra. Ci fu un'epidemia. A Port April ci vietarono di scendere. I primi giorni furono duri. Mi sentivo come voi. Poi iniziai a rispondere a quelle imposizioni non usando la logica. Sapevo che dopo ventuno giorni di un comportamento si crea un'abitudine, e invece di lamentarmi e crearne di terribili, iniziai a comportarmi in modo diverso da tutti gli altri. Prima iniziai a riflettere su chi, di privazioni, ne ha molte e per tutti i giorni della sua miserabile vita, per entrare nella giusta ottica, poi mi adoperai per vincere.
Cominciai con il cibo. Mi imposi di mangiare la metà di quanto mangiassi normalmente, poi iniziai a selezionare dei cibi più facilmente digeribili, che non sovraccaricassero il mio corpo. Passai a nutrirmi di cibi che, per tradizione, contribuivano a far stare l'uomo in salute.
Il passo successivo fu di unire a questo una depurazione di malsani pensieri, di averne sempre di più elevati e nobili. Mi imposi di leggere almeno una pagina al giorno di un libro su un argomento che non conoscevo. Mi imposi di fare esercizi fisici sul ponte all'alba. Un vecchio indiano mi aveva detto,anni prima, che il corpo si potenzia trattenendo il respiro. Mi imposi di fare delle profonde respirazioni ogni mattina. Credo che i miei polmoni non abbiano mai raggiunto una tale forza. La sera era l'ora delle preghiere, l'ora di ringraziare una qualche entità che tutto regola, per non avermi dato il destino di avere privazioni serie per tutta la mia vita.
Sempre l'indiano mi consigliò, anni prima, di prendere l'abitudine di immaginare della luce entrarmi dentro e rendermi più forte. Poteva funzionare anche per quei cari che mi erano lontani, e così, anche questa pratica, fece la comparsa in ogni giorno che passai sulla nave.
Invece di pensare a tutto ciò che non potevo fare, pensai a ciò che avrei fatto una volta sceso. Vedevo le scene ogni giorno, le vivevo intensamente e mi godevo l'attesa. Tutto ciò che si può avere subito non è mai interessante. L' attesa serve a sublimare il desiderio, a renderlo più potente.
Mi ero privato di cibi succulenti, di tante bottiglie di rum, di bestemmie ed imprecazioni da elencare davanti al resto dell'equipaggio. Mi ero privato di giocare a carte, di dormire molto, di oziare, di pensare solo a ciò di cui mi stavano privando".
"Come andò a finire, Capitano?"
"Acquisii tutte quelle abitudini nuove, ragazzo. Mi fecero scendere dopo molto più tempo del previsto".
"Vi privarono anche della primavera, ordunque?"
"Sì, quell'anno mi privarono della primavera, e di tante altre cose, ma io ero fiorito ugualmente, mi ero portato la primavera dentro, e nessuno avrebbe potuto rubarmela piu".
Torna in alto Andare in basso
https://amicivelisti-del-dvv.forumattivo.com
Mario Perez




Messaggi : 15
Data di iscrizione : 18.11.20

Scorci di lettura! Empty
MessaggioTitolo: Re: Scorci di lettura!   Scorci di lettura! EmptyMer Nov 25, 2020 4:49 pm

Bello, da che testo è tratto?
Torna in alto Andare in basso
Admin
Admin



Messaggi : 40
Data di iscrizione : 12.11.20

Scorci di lettura! Empty
MessaggioTitolo: Re: Scorci di lettura!   Scorci di lettura! EmptyGio Nov 26, 2020 9:22 pm

All'inizio mi è arrivato come tratto dal "libro rosso di Jung", poi un'amica a cui l'ho mandata mi ha scritto che si tratta di un brano di Alessandro Frezza, però non ha saputo dirmi il testo da cui è tratto. Mario, se lo scopri ce lo fai sapere!
Torna in alto Andare in basso
https://amicivelisti-del-dvv.forumattivo.com
Mario Perez




Messaggi : 15
Data di iscrizione : 18.11.20

Scorci di lettura! Empty
MessaggioTitolo: Re: Scorci di lettura!   Scorci di lettura! EmptyGio Nov 26, 2020 9:27 pm

Eh, se fossi così bravo...! Comunque l'ipotesi Quaderno rosso di C. G. Jung mi sarebbe piaciuta di più. Vedremo. Grazie Admin!
Torna in alto Andare in basso
Mario Perez




Messaggi : 15
Data di iscrizione : 18.11.20

Scorci di lettura! Empty
MessaggioTitolo: Re: Scorci di lettura!   Scorci di lettura! EmptyGio Nov 26, 2020 10:05 pm

Infatti, è di Alessandro Frezza e si è fatto una grande strada nella rete. Un racconto di quarantena scritto già a marzo.
Torna in alto Andare in basso
Admin
Admin



Messaggi : 40
Data di iscrizione : 12.11.20

Scorci di lettura! Empty
MessaggioTitolo: Re: Scorci di lettura!   Scorci di lettura! EmptySab Dic 05, 2020 3:36 pm

Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.
(Antoine de Saint-Exupéry)

A Walter Rosada piace questo messaggio.

Torna in alto Andare in basso
https://amicivelisti-del-dvv.forumattivo.com
Contenuto sponsorizzato





Scorci di lettura! Empty
MessaggioTitolo: Re: Scorci di lettura!   Scorci di lettura! Empty

Torna in alto Andare in basso
 
Scorci di lettura!
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Amicivelisti.dvv :: Cultura Marinara e Socializzazione :: Letture-
Vai verso: